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mobili tarlati

Antitarlo: come scegliere il giusto trattamento

Si parla spesso di antitarlo. Se stai leggendo questo articolo probabilmente avrai del mobilio infestato dai tarli dei mobili.

Se vuoi sapere come fare a capire se i tuoi mobili sono infestati dal tarlo del legno clicca QUI.

Ne avrai lette di tutti i colori nel “mare magnum” di Internet sui possibili trattamenti da fare. Avrai sicuramente sentito parlare di insetticidi liquidi con verniciature e siringature fai da te. Oppure di bombe tossiche fumiganti.

Anche tu avrai sicuramente provato ad acquistare uno di questi prodotti miracolosi disponibili a prezzi stracciati nel negozio di ferramenta vicino casa tua.

So benissimo cosa è successo. Hai applicato più volte questi prodotti senza risolvere il problema.

Potresti anche avere numerose punture pruriginose in tutto il corpo. Il tuo dermatologo ti avrà sicuramente detto che probabilmente sono causate proprio dai parassiti dei tarli. Quindi, oltre al danno (mobili tarlati), anche la beffa:

hai speso soldi inutilmente senza risolvere ed in più ti stai grattando senza posa

Non abbatterti. La tua storia è la stessa di tante altre persone che hanno acquistato prodotti da banco a costi ridotti. La speranza è quella di risolvere il problema dei tarli salvando il mobilio.

Purtroppo per loro, e per te, i classici metodi antitarlo non funzionano. Questo ormai è un dato di fatto.

Esaminiamo i più comuni:

  • Spennellare un prodotto antitarlo liquido

Il legno è un materiale idrofobo (non assorbe liquidi). Quindi il prodotto antitarlo liquido non riesce a penetrare all’interno del legno dove i tarli stanno scavando le gallerie.

  • Siringare i “fori di sfarfallamento” con un insetticida

I fori che vediamo sono i punti da cui il tarlo esce. Perciò siringare proprio quel foro vuol dire iniettare un prodotto dove il tarlo non c’è più.

  • Iniettare a pressione del liquido all’interno del legno

Abbiamo già detto a causa dell’idrofobia del legno che un insetticida liquido non è una soluzione. Oltretutto se iniettato a pressione può provocare delle spaccature nel legno che possono rovinare e minare la sua tenuta strutturale.

  • Mettere tutto in una busta sigillata con dentro un prodotto chimico

Ovviamente nessun insetticida, anche se allo stato gassoso, è in grado di penetrare il legno nel suo spessore e, quindi, siamo di nuovo daccapo. L’insetticida non penetra e il tarlo non viene raggiunto.

Per i tuoi mobili la Soluzione Definitiva per i tarli non ha niente a che vedere con siringature o bombe tossiche fumiganti. Il metodo d’elezione è il KILL BOX SYSTEM.

Questo innovativo procedimento, non tossico ed ecologico, si fonda su un concetto molto semplice: l’ANOSSIA.

L’anossia altro non è che l’assenza di ossigeno, e i tarli, come noi esseri umani, non possono sopravvivere in mancanza di ossigeno.

Il Kill Box System funziona in questo modo:

– inseririmento dei mobili all’interno di una bolla in PVC;
– si toglie l’aria e si immette CO2 (anidride carbonica) fino a saturazione;
– si mantiene il tutto ad una temperatura controllata per 20 gg.

Se vuoi vedere un video e vedere il Kill Box system in funzione clicca sul collegamento qui sotto:

Il bello del Kill Box System è che:

– non devi trasportare i tuoi mobili;
– si può montare direttamente nell’abitazione;
– non fa rumore;
– è completamente atossico;
– non sporca.

Se vuoi approfindire la tematica tarli dei mobili ti consiglio di scaricare la nostra GUIDA GRATUITA SUI TARLI

Se vuoi prenotare un sopralluogo in casa tua con un nostro Specialista dei tarli chiama il nostro numero verde 800 92 61 62

o srcivici alla seguente mail: info@glispecialistidelladisinfestazione.com

A presto!

Sara

2 risposte

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